lunedì 17 agosto 2009



Aggiorno prima di recarmi verso il mio piccolo inferno personale,ovvero la bambina che necessita delle ripetizioni d'Inglese.
Mia mamma sta avendo attacchi di stronzaggine acuta.Ieri,a cena con amici, sapete cosa è riuscita a dirmi?
Avevo preso un gelato al cocco e non sono riuscita a finirlo,lasciandone molto meno della metà nella ciotolina.
"Mangialo"mi ha detto.Gli ospiti mi guardavano imbarazzati, io guardavo per terra."Non m'interessa quello che ci farai dopo.Puoi vomitarlo ficcandoti il dito in gola o quello che vuoi.Ora mangialo."Silenzio.Ho ricacciato le lacrime indietro e ho preso quel maledetto cucchiaino ficcandomelo in bocca e cercando d'ingerire quella massa bianca al sapore di cocco.
No,non ho vomitato.

Merda.Voglio sparire.

Eleonora.

6 commenti:

  1. Beh, pensa per un attimo alle facce dei suoi amici se avessi vomitato lì davanti a loro...
    Forse se lo sarebbe meritato.
    xD xD

    Ed.

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  2. tua madre...
    beh.
    io me ne sarei andata sbattendo la porta.
    ti sostengo.
    non avrei potuto sostenere una tale mancanza di rispetto,
    MAI.
    la matta è lei.
    senza offesa.

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  3. Io le avrei detto "mangiatelo tu!"
    Ma come si permette? Chi cazzo si crede di essere?
    Per me è una mancanza di rispetto assurda, anche perchè non stavi da sola con lei.
    Dovresti fare qualcosa, non subire, agisci, nessuno può costringerti a fare un cazzo, soprautto quando ti mancano di rispetto.
    Che rabbia..>_>
    Non abbatterti tesoro, non fa niente che non lo hai vomitato, almeno non gliela hai data vinta a tua madre...e la prossima volta, dille quattro paroline se si permette di nuovo. Un Bacione

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  4. Che brutta storia, mi dispiace.
    Se mia madre si fosse azzardata a fare una cosa del genere il gelato gli arrivava in faccia....meno male che vivo da solo e queste situazioni non le vivo più da tempo.
    Scusami ma hai ragione, stronzaggine acuta!

    Ps: Molto bella la canzone ;)

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  5. ciao Ele... c'è qualcosa in questa scena... nel tuo "subire", nel rinunciare a fare tutte le cose che - giustamente incazzati, tutti ti dicono che AVREBBERO fatto!- c'è qualcosa di indefinibile e che rende questa scena struggente.. ma nn so perchè, nn solo in senso negativo.. Giuro, NON so perchè. Ai miei occhi è una scena che ha una sua poesia. Se se ne vede solo la parte cruda, ha ragione Ed..: la scena descritta da lui ristabilisce l'ordine delle cose in un modo che sembra preso da un film di altri tempi... che ne so, hai mai visto Zabrinsky Point? la scena in cui lei osserva la casa in cui è pronto il ricevimento per gli ospiti, e tutto esplode al rallentatore... i detriti, il pollo arrosto... tutto vola al rallentatore fra mille schegge lucenti, un mondo che va in fumo in una rabbia purificatrice..
    ma ricorda anche atmosfere come quelle in Harold e Maude... o nel Laureato... nn so, forse oggi nn sappiamo più incazzarci nel modo giusto con i genitori.. xchè l'incazzatura verso ciò che nn va, verso ciò che opprime, deve volgersi contro noi stessi?
    però, davvero, in questi gg vedo molti commenti verso i genitori "stronzi".. ma quanto lo sono davvero, e quanto sono solo ESAUSTI?? tu stessa dici che nn è un fatto cronico...: "mia mamma sta avendo attacchi di stronzaggine acuta"...
    capisco che un fatto così sembra crudele, e fa indignare... ma anche i gesti di ferire se stessi sono crudeli, e feriscono che ci vuole bene... insomma, nn so se sia una soluzione alzare lo scontro qdo tutti soffrono. Cosa vogliamo fare... un gioco al massacro? Sotto sotto, vorrei sapere se tu, in questa stronzaggine, hai sentito solo freddezza e distanza, o il segno di un cedimento di nervi, un piccolo crollo che ti dice (anche): "...nn ce la faccio più. Perchè ti voglio troppo bene".

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  6. ehi ciao.. ho visto che mi hai risposto... e che "questa frase" proprio no, nn l'hai sentita. ecco questo è veramente brutto, ma vorrebbe dire che tua madre è solo un gelido mostro. E' così? se la pensi così, VERAMENTE, di sicuro è un bene che la tua rabbia venga a galla... nn è un bene, invece, che ti senti impotente e diventi causa o complice di ulteriore sofferenza.. nn trovi? forse la cosa da fare è cercare il supporto che ti serve, e organizzarti per diventare indipendente al +presto... sempre, e cmque, io resto convinta e ho assoluta fiducia che in noi ci sono le forze per superare ogni cosa.

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